Da dove a perchè.

Se i figli sono la combinazione dei genitori, allora dalla passione per il giardinaggio di mamma e dall'amore per la terra di papà, nasce blums.

Letteralmente “flower farm” significa “fattoria dei fiori”.
No, non è un vivaio e non è una fioreria, ma un progetto di agricoltura responsabile che offre un’alternativa a basso impatto per chi ama i fiori e le cose vere.
Insomma, per chi ama semplicemente la natura.

Per fortuna non sono sola! Scopri lo
slowflower!

Donna sorridente che tiene un mazzo di fiori in un negozio
Un bouquet di fiori primaverili con tulipani rosa, gialli e bianchi, e altri fiori color crema, tenuto da una persona in un ambiente interno.
Potatrice da potatura con manici rossi su superficie di legno OSB e fiori sfocati in primo piano

Da perché a dove.

Mai più tulipani a gennaio, ma ellebori.
Non più serre riscaldate, ma pieno campo.
Non più trattamenti chimici, ma rigenerazione del suolo.
Ecco come gestisco blums, in piena filosofia slow!

blums nasce ai piedi delle Dolomiti Bellunesi, in Valbelluna, un territorio autentico che mi sento in dovere di preservare, nel tentativo di contribuire al suo futuro sostenibile.

Una donna raccoglie fiori di campo in un paesaggio montano.